“È sorprendente che l’Italia cerchi di interferire in un caso giudiziario ungherese”: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Péter Szijjártó riferendosi al caso Salis, come si legge sull’account Twitter del portavoce del governo ungherese Zoltan Kovacs.
“Questa signora, presentata come una martire in Italia, è venuta in Ungheria con un piano chiaro per attaccare persone innocenti per le strade come parte di un’organizzazione di sinistra radicale.
Spero sinceramente che questa signora riceva la meritata punizione in Ungheria”, ha aggiunto Szijjártó che oggi a Roma ha incontrato il ministro degli Esteri Antonio Tajani.