Il 30 gennaio al Senato Accademico verrà discussa la mozione in cui chiediamo l’interruzione degli accordi accademici tra l’Università di Cagliari e l’Università di Haifa, nonché lo stop a qualsiasi nuovo accordo con ogni università complice del massacro.
“La notizia della possibilità che gli accordi siano definitivamente chiusi sta rimbalzando tra i giornali di tutta Italia, provocando reazioni scomposte che dimostrano quanto sia importante andare a spingere sul boicottaggio accademico”, afferma il Comitato degli studenti di Unica per la Palestina.
“Pretendiamo che la nostra università non sia più complice del genocidio palestinese. Sarà una data importante ed è fondamentale che ognuno di noi sia presente. Chiediamo ad ogni studente, ogni insegnante, ogni lavoratore e lavoratrice dell’università di essere lì con noi a far sentire la propria voce: È ora che la nostra università smetta di essere complice di un massacro e si schieri al fianco del popolo palestinese”, conclude il Comitato