Venerdì 14 luglio alle 20,30 nella sede dell’associazione culturale Carovana SMI di via Dante 60 a Cagliari è in programma una serata speciale che proporrà un lungo viaggio sull’umanità in movimento: una festa con danze dal mondo, compresa la Sardegna, e una cena multiculturale.
Con questo evento Carovana si inserisce nella quarta edizione del festival A Corpo Vivo in programma nel capoluogo sardo dal 13 al 16 luglio e organizzato dal Collettivo C_ A.
Il tema di questa edizione di A Corpo Vivo è Abissale, perché ci si propone di intersecare le diverse arti, tra vocalità, letteratura, danza, musica, proponendo laboratori dei diversi artisti invitati la mattina e nel pomeriggio e degli eventi aperti alla collettività la sera.
L’edizione di quest’anno del festival, in continuità con quella passata, approfondirà i temi della danza e della musica, attraverso un’indagine su suono, ritmo e movimento tra la tradizione sarda e la contemporaneità. In questo contesto trova collocazione l’iniziativa di Carovana: la cena alla Stazione di Transito si intreccia con incursioni performative che restituiscono al pubblico quelle che Ornella d’Agostino, direttrice artistica di Carovana, chiama “Danze in Transito”, ovvero performance frutto di un lavoro di scavo e riscrittura di materiali di documentazione, ricerca e produzione artistica portato avanti egli anni da Carovana, con riferimento in particolare alle danze del bacino del Mediterraneo e le danze, anche brevi frammenti coreutici, che arrivano in Sardegna con persone obbligate a lasciare i loro territori d’origine o che scelgono di viaggiare. Questi materiali nella serata di venerdì saranno proposti rigenerati in atti del presente. Con Ornella D’Agostino, Luca Nulchis, Fatima Dakik e Anastasiya Bogach.
L’evento si inserisce in Festa Mobile, il grande contenitore con cui Carovana SMI coinvolge il pubblico in processi intimi e briosi, per oltrepassare le barriere della scena e delle differenze culturali