Per cinque giorni lo stagno di Sal’e Porcus tra San Vero Milis e Riola Sardo, ha accolto 25 studenti provenienti da tutto il mondo accompagnati dal gruppo di specialisti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e del Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche dell’Università di Cagliari, coordinati da Maria Teresa Melis.
La visita rientra nella prima edizione della International Remote Sensing Summer School organizzata dal Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche dell’Università di Cagliari e l’Ingv.
Ieri la Summer School è stata protagonista dell’evento Sharoer (Aspettando la Notte dei Ricercatori), organizzato con il patrocinio del comune di San Vero Milis, dal titolo: “Sal ‘e Porcus: lo stagno sentinella delle Osservazioni dallo Spazio.”