“Vino e Sardegna. Viaggio nell’isola tra vigne, storia e natura”.
E’ il titolo della prima guida digitale dedicata all’enoturismo e realizzata da Lonely Planet per il Movimento del turismo del vino della Sardegna, guidato da Valeria Pilloni della cantina Su ‘entu di Sanluri.
Sarà presentata in occasione della 56/a edizione del Vinitaly di Verona, il 15 aprile alle 10 nell’area istituzionale della regione Sardegna e fruibile nella stessa giornata. A illustrarla saranno Valeria Pilloni, la giornalista Luciana Squadrilli autrice della guida e il giornalista enogastronomico Luca Iaccarino.
Il Movimento del turismo del vino della Sardegna rappresenta trentacinque aziende vitivinicole sarde che dell’accoglienza in cantina e in vigna hanno fatto una parte integrante della propria attività. “Un importante passo per guardare sempre più alla nostra Isola come destinazione del turismo enogastronomico, che oggi rappresenta il 25% del settore turistico nazionale, e strumento di crescita delle zone interne dell’Isola”, ha spiegato Valeria Pilloni. La guida racconta i territori del vino nel loro contesto ambientale, paesaggistico, storico, architettonico, culturale.
“Basta allontanarsi un po’ dalle coste per scoprire un patrimonio davvero unico di storia, archeologia, tradizioni e sapori, lasciandosi abbracciare dall’accoglienza calorosa e sincera dei sardi – ha commentato Luciana Squadrilli – ogni volta che torno l’isola sa sorprendermi con nuove scoperte e nuovi assaggi. Ho provato a condividere nelle pagine della guida i miei “incontri” più entusiasmanti e a raccontare, anche con l’aiuto di chi è più esperto di me su temi specifici come l’archeologia o il muralismo, qualcuno dei motivi per cui amo tanto la Sardegna. A cominciare, naturalmente, dai vini unici che nascono nelle diverse regioni storiche e che ne sanno raccontare così bene la sfaccettata identità”.