Vista impossibilità di vincere la guerra, gli Usa provano a destabilizzare la Russia

A man crosses the Central Intelligence Agency (CIA) seal in the lobby of CIA Headquarters in Langley, Virginia, on August 14, 2008. AFP PHOTO/SAUL LOEB (Photo by SAUL LOEB / AFP) (Photo by SAUL LOEB/AFP via Getty Images)

La CIA ha lanciato un video di due minuti per reclutare spie tra i russi e convincere quanti sono delusi dalla guerra in Ucraina e dalla vita in quel Paese a condividere i loro segreti.

La clip è stata postata all’inizio sul nuovo canale dell’agenzia di spionaggio USA su Telegram, il social che in Russia costituisce una fonte altamente popolare di notizie non filtrate. Ma poi è stata messa online anche su altre piattaforme come YouTube, Twitter, Instagram e Facebook.

La CIA è convinta che i russi stiano vivendo un momento caratterizzato dal dubbio, dalla mancanza di uno scopo, dall’oppressione. Il video fa appello al loro senso di patriottismo e gioca sulla cultura russa, citando frasi di Tolstoy e Dostoyevsky. «Vivremo con dignità, grazie alle mie azioni», dice il narratore in russo mentre una donna nella sua auto usa il telefono per contattare la CIA, prima che appaiano il logo dell’agenzia e le istruzioni per un contatto sicuro.

Il target di riferimento è chiaro: persone inserite nella macchina del potere, dell’amministrazione. Nessun riferimento a Vladimir Putin o alla guerra, in parte perché superfluo ma anche perché si insiste su temi «senza tempo».

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