Viva viva la prima repubblica. Proprio così, quello che oggi vi racconto è la storia del cambiamento della politica italiana nei confronti della geopolitica negli ultimi 30 anni.
In questi ultimi due giorni siamo di fronte a un attacco indiscriminato da parte del regime sionista nei confronti delle popolazioni palestinesi. Un attacco senza precedenti con decine di morti e centinaia di giovani arrestati.
Nella giornata di martedì 4 luglio un giovane palestinese compie un gravissimo attacco terroristico nella città di Tel Aviv. Una reazione spropositata e grave, mai giustificabile. Ma da cosa nasce questa situazione? Nasce da un continuo e costante genocidio nei confronti dei popoli palestinesi.
E qui ritorno alla prima Repubblica. I governi democristiani, socialisti e repubblicani avevano un approccio decisamente equidistante tra Israele e la Palestina, non si sarebbero mai permessi di esprimere solidarietà e sostegno a una sola parte, cosa che invece l’attuale ministro degli Esteri Antonio Tajani ha fatto vergognosamente.
Che dire? la politica italiana appiattita verso il regime sionista occupante dei territori palestinesi. Ma ancora di più appiattita alle politiche imperialiste del governo Netanyahu. Questo centro destra è il peggiore che potessimo aspettarci, e la situazione non migliora di certo guardando gli altri schieramenti anche loro appiattiti e allineati alla potenza imperialista sionista.
Di Simone Spiga
Direttore di ReportSardegna24