“Se il campo larghissimo è la strada per il futuro del centrosinistra? Sì, se si vuole affrontare la sfida del futuro governo nazionale è indispensabile fare un percorso tutti insieme, anche con Renzi e Calenda”.
Così il neo sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, intervistato oggi a “L’Attimo Fuggente” da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi sulla fm di Giornale Radio.
“Bisogna iniziare a lavorare da subito su un progetto di governo serio, perché è indispensabile mettere mano ai nervi scoperti di questo Paese”, ha aggiunto l’esponente del centrosinistra vincitore al primo turno nel capoluogo sardo con oltre il 60% delle preferenze.
“Elettori che a Cagliari hanno votato centrodestra alle Europee e me sindaco? Non è una cosa che mi imbarazza affatto – ha detto Zedda – anzi, lo reputo un elemento positivo.
Pur mantenendo attaccamento a radici di sinistra, nell’amministrare non uso la clava dell’ideologia ma lavoro nel bene delle persone. Questo determina che una parte molto più ampia del nostro potenziale elettorato ci supporti: nello stesso giorno a Cagliari ci sono state persone che hanno votato la Meloni alle Europee e il sottoscritto alle comunali. Significa che gli elettori distinguono e sono molto più attenti di quello che pensiamo”.